MÖTLEY CRÜE (1981)
Come titolo della propria autobiografia, i Mötley Crüe optano per «The Dirt», che potrebbe tradursi con «sporcizia», «fango», «sudiciume». Curioso, ma spiegabile con il desiderio di provocare, dal momento che proprio la provocazione è il marchio di fabbrica di una delle band glam metal americane di maggior successo (oltre 100 milioni di album venduti) che ha al suo attivo più scandali che album.